
La stufa a gas infrarossi è un
dispositivo che funziona ad irraggiamento, sfruttando l'azione dei
raggi infrarossi attraverso un pannello radiante. Le stufe a gas
infrarossi di nuova generazione sono dispositivi sicuri e niente affatto
pericolosi come qualcuno crede.
Infatti, la scelta di questo tipo di stufe è sempre più
frequente per riscaldare gli ambienti, soprattutto da parte di coloro che non dispongono
di una canna fumaria e devono obbligatoriamente trovare un’alternativa.
E’ importante sottolineare che anche le stufe a gas infrarossi con bombola sono sicure, sono estremamente
facili da usare e sono consigliate anche perché possono essere spostate
agevolmente. Ovviamente va evitato il contatto ravvicinato perché si rischia di
ustionarsi.
Per questo motivo è importante non toccare le parti troppo
calde quando si ripone la stufa, e nemmeno la griglia che si trova davanti
alla fiamma nelle stufe a gas con bombola.
Le stufe alimentate a gas gpl in bombole rappresentano anche
un supporto valido all’economia domestica poiché consentono al consumatore
di riscaldare la casa con un costo contenuto. Tuttavia, ogni tanto capita che
anche le migliori stufe a gas infrarossi,
realizzate da marchi noti e importanti, possono avere dei problemi. Vediamo
di cosa si tratta e come risolverli.
Fiamma pilota stufa a gas non rimane accesa
Uno dei problemi che possono verificarsi più spesso nelle
stufe a gas infrarossi è quello relativo alla mancata accensione, cioè nel tentativo
di accenderla il gas continua a fuoriuscire, la scintilla del piezoelettrico
compare, ma la fiamma pilota non si accende.
Alcune volte accade anche che la fiamma si
accende, però fa solo una vampata, causata dall’incendiarsi del gas uscito nel
tentativo di accenderla, ma subito dopo si spegne. Perché la fiamma pilota non rimane accesa? Per
capire il perché di questo fenomeno è importante spiegare la dinamica che
consente alla stufa di accendersi.
Considerando di aver scelto una stufa con bombola a gas, dopo aver aperto la bombola, nel
momento in cui si preme la manopola del gas, questo passa attraverso una
tubatura o un condotto, alla fine del quale è innestato un ugello filettato,
dal quale passa nella giusta quantità e tramite un altro piccolo condotto esce
all’esterno. Da qui dovrebbe uscire la fiamma pilota.
Nel momento in cui si preme la manopola e il gas fuoriesce, incontra
la scintilla che scatta quando si aziona il piezoelettrico, e si incendia generando
la fiamma. Questa in pochi secondi si stabilizza per tutto il tempo in cui la
bombola è aperta.
Quando tutto avviene nel modo corretto ma tuttavia la fiamma
non si accende, vuol dire che il gas fuoriuscito non riesce a venire in
contatto con la scintilla. Come risolvere il problema?
Munendosi di un utensile, come per esempio un cacciavite,
oppure semplicemente del manico di una forchetta, poggiarlo sulla punta della
parte in metallo che fuoriesce dalla candeletta del piezoelettrico.
Esercitando una leggera pressione, cercare di
avvicinare la candeletta del piezoelettrico al condotto dal quale fuoriesce il
gas, quello dove dovrebbe uscire la fiamma pilota, in modo da permettere alla
scintilla prodotta di incontrare il gas dopo essere uscita.
La fiamma tornerà ad accendersi normalmente e la stufa potrà
essere utilizzata senza ulteriori problemi. Terminata questa operazione,
provare dunque ad accendere la stufa, e se è stata eseguita correttamente la
fiamma dovrebbe rimanere accesa.
Nelle stufe di nuova generazione è presente la termocoppia stufa a gas infrarossi, un
elemento termoelettrico sensibile alla
temperatura della fiamma del bruciatore pilota. Generalmente
la fiamma genera una forza elettromotrice che va ad alimentare il gruppo
magnetico della valvola di sicurezza, consentendo al flusso del
gas di arrivare al bruciatore.
La termocoppia è comunque un dispositivo di sicurezza e quando
la fiamma si spegne la termocoppia si raffredda e la
valvola blocca l’afflusso di gas. In questo modo non permette al gas di
diffondersi nell’ambiente.
Il pannello centrale della stufa non si accende
La stufa a gas infrarossi presenta tre pannelli che si
possono accendere singolarmente o in combinazione. Il primo che si accende è
sempre quello centrale, subito dopo l’accensione della fiamma pilota, ma può
capitare che non si accende.
In alcuni casi basta portare la mano davanti al pannello e
agitarla come se fosse un ventaglio, allo scopo di far spostare ed incontrare il
gas con la fiamma pilota, ma quando invece non si accende cosa fare?
Il motivo è chiaramente dovuto alla mancata diffusione del
gas, il quale viene condotto alla fiamma pilota e al pannello da un tubo, che
al suo termine ha un ugello. Se il passaggio del gas viene impedito anche
parzialmente, il pannello non si accende.
La causa più frequente che provoca questa anomalia è l’otturazione
dell’ugello, che non lascia passare il gas. Di conseguenza, anche se la
manopola è posizionata per far uscire il gas, invece è come se fosse chiusa. Per risolvere questa
anomalia occorre procedere in questo modo:
- Chiudere e rimuovere la bombola
- Raggiungere il pannello dal lato interno
- Svitare la protezione, in genere posta per tutelare dal pannello bruciatore
- Individuare i tubi in alluminio che portano il gas al pannello che non si accende
Al termine del tubo si trova avvitato un ugello che va smontato
e pulito dall’interno infilando una punta sottile come quella di un ago. L’ugello
risulterà così perfettamente libero e il gas potrà passare per far funzionare
la stufa.
Stufa a gas infrarossi ventilata
La stufa a gas
infrarossi ventilata è una stufa a gas che dispone di una ventola
interna, la quale ha il compito di diffondere in maniera più rapida il calore
prodotto dalla combustione del gas interno.
Rispetto a quelle senza ventole, le stufe a gas infrarossi ventilate
producono un po’ più di rumore ma, allo stesso tempo, distribuiscono il
calore in maniera più uniforme e fanno anche risparmiare il gas.
Le ventole possono essere più di una, a seconda del modello,
e soffiano l'aria verso il resistore facendola venire fuori riscaldata. Per il
resto, il funzionamento è uguale alle altre stufe ad infrarossi, e va inserita
la bombola con gpl nel vano che può essere massimo di 15 kg.
Per quanto riguarda l’accensione, è quasi
sempre piezoelettrica, il che aumenta il livello di sicurezza di queste
stufe. Invece, per quanto riguarda il regolatore di pressione, può essere in
dotazione nella confezione, ma se non lo è acquistarne uno adatto insieme al
momento dell’acquisto della stufa.
Per maggiori
informazioni contatta i centri assistenza stufe a pellet della tua zona.