
Gli errori stufa a
pellet si possono visualizzare sul display del dispositivo e permettono di
individuare subito l’anomalia o il malfunzionamento.
Questo sistema di autodiagnosi è presente oramai in tutte le
stufe a pellet di nuova generazione, apparecchi diventati insostituibili per la
resa che assicurano, per la minore emissione di sostanze nocive e per i consumi
ridotti.
Controllando sul libretto della stufa a pellet istruzioni si possono individuare i vari
malfunzionamenti che corrispondono ad ogni codice errore. Scopriamo cosa indica
l’errore 03 stufa a pellet e altri
dettagli su potenza, parametri e funzione sleep.
Cosa indica errore 03 stufa a pellet
Quando compare l’errore 03 nella stufa a pellet segnala problemi
al pressostato o al sensore di aspirazione. Il pressostato è un dispositivo di sicurezza
che ha la funzione di controllare l’esatta evacuazione dei fumi della camera di
combustione.
Quando la pressione dell’aria è troppo alta o troppo bassa
il dispositivo interviene e mette in azione lo spegnimento automatico della
caldaia. Se si tratta di un problema al pressostato la causa potrebbe derivare
dalla canna fumaria, che può essere sporca oppure ostruita, oppure la
guarnizione dello sportello della stufa a pellet, che può essere usurata o
anch’essa sporca.
In questi casi occorre verificare che la stufa sia stata
pulita perfettamente, che non vi siano ostruzioni alla canna fumaria e
che la guarnizione sia integra e pulita. Nel caso la stufa continua ad
andare in allarme bisogna far intervenire il tecnico.
Anche nel caso si verifichino anomalie dovute ai sensori di
aspirazione è necessario l’intervento di un esperto, che provvederà al ripristino
del dispositivo per garantire un corretto funzionamento della stufa a pellet.
Come scegliere la potenza stufa pellet
Nella scelta della stufa a pellet la potenza è determinante
al fine di riscaldare l’abitazione nel miglior modo possibile e garantire il
massimo comfort. Usufruire dei benefici di questo dispositivo, ecologico e in
grado di far abbassare sia i consumi energetici che di conseguire anche un
risparmio economico, è possibile scegliendo la potenza giusta per soddisfare il
proprio fabbisogno termico.
Per cominciare, bisogna sottolineare che il fabbisogno
calorico dipende soprattutto dal volume dell’ambiente da riscaldare.
Facendo riferimento a questo presupposto, è chiaro che più grande è l’ambiente
e più potente deve essere la stufa.
Per calcolare il volume di una stanza è
sufficiente moltiplicare le dimensioni dell’ambiente, quindi larghezza,
lunghezza e altezza dei soffitti. Per la scelta giusta della stufa a pellet, al
volume ottenuto bisogna aggiungere altri fattori, che riguardano il grado di isolamento
termico dell’edificio, la zona climatica in cui è ubicato e se si tratta di
un’area soggetta ad umidità.
Per effettuare un calcolo preciso ci si può rivolgere ad un
esperto, ma è comunque possibile affermare che in media occorrono 10 Kw di
potenza per riscaldare ambienti piccoli e medi, mentre le potenze superiori
sono sufficienti per riscaldare anche fino a 160 mq di superficie. Per ambienti
ancora più grandi esistono anche stufe di potenza fino a 120 Kw, ideali per
riscaldare anche serre e capannoni.
Le stufe a pellet moderne si contraddistinguono comunque per
l’elevato rendimento, che le rende ancora più efficienti. Il valore del
rendimento, che viene espresso in percentuale, indica quanto calore generato
dalla combustione effettivamente riesce ad essere ceduto all’ambiente.
Le stufe a pellet migliori sono quelle che hanno un
rendimento almeno del 90%, il che vuol dire che 90 su 100 kg di pellet vengono
trasformati in calore. Il vantaggio di optare per modelli di stufe a
pellet ad elevato rendimento permette di risparmiare in modo notevole sui
consumi.
Parametri di fabbrica stufa a pellet
Non sempre le impostazioni di fabbrica di una stufa a
pellet si rivelano ottimali. Ad esempio, se la stufa impiega troppo tempo
ad accendersi, consuma molto pellet oppure lascia residui eccessivi sul
braciere, probabilmente i valori impostati non sono corretti.
I parametri possono essere modificati, ma prima di farlo
bisogna assicurarsi che i problemi elencati non siano causati da anomalie alla canna
fumaria, dai condotti fumi ostruiti, dall’utilizzo di pellet di scarsa
qualità o pieno di umidità, o altro.
Nel caso non vi sia alcuno dei problemi descritti, allora è possibile ricorrere al cambio di programmazione dei parametri per ottenere migliori performance dalla stufa a pellet. La procedura da seguire è comune a quasi tutte le marche di stufe, ecco cosa fare:
- Accedere a UT04 cliccando il pulsante (-) situato a sinistra della board seguito dal tasto on/off, sul display comparirà la dicitura UT01
- Premere il tasto (+) per impostare un valore diverso da OFF, ad esempio Day1 o Day2
- Attendere che il display mostri nuovamente UT01, poi cliccare 3 volte il tasto on/off per accedere a UT04
- Premere il tasto (+) fino a quando sul display compare A9, per gestire i parametri della stufa a pellet.
- Muoversi con il tasto on/off per scegliere su quale programma agire, modificando i valori
Sulla maggior parte delle stufe a pellet sono
disponibili 28 programmi. Ad ogni modo, prima di modificare qualsiasi
valore è opportuno controllare i parametri impostati dalla casa madre della
stufa a pellet che si possiede. Per farlo, basta spostarsi con il tasto on/off
sui vari programmi, da 1 a 28, e prendere nota del valore che compare. I dati
raccolti possono rivelarsi utili nel caso si fanno delle modifiche accidentali
e si vuole tornare ai parametri originari. Per cambiare la temperatura ecco
come procedere:
- Pr13 - Temperatura (in °C) minima per la fase di avvio = 50° (Se diverso mantenere il valore di default)
- Pr14 - Soglia di temperatura massima (in °C) per ridurre al minimo la potenza e mandare al massimo la ventola fumi e scambiatore = 190°c (Se diverso mantenere il valore di default)
- Pr15 - Soglia di temperatura (in °C) per accendere e spegnere lo scambiatore di calore = 70°c (Consigliato un valore tra 60 e 80 gradi)
Se invece si vuole far abbassare automaticamente la
temperatura di 1 °C attivare la funzione sleep
stufa a pellet, che svolge questo compito dopo un’ora dall’invio del
comando.
Per maggiori
informazioni contatta i centri assistenza stufe a pellet della tua zona.