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7.03.2022 |
Scritto da: Massimo Piccioni |
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Il bonus caldaia 2022 è un incentivo fiscale
che consente di ottenere una detrazione del 50%, 65% o 110%, in base agli
interventi eseguiti. Vediamo di seguito quali sono le caratteristiche
del bonus caldaia, le novità e le scadenze.
Bonus caldaia 2022: come ottenere le detrazioni fiscali
Il bonus caldaia 2022 consente di ottenere una detrazione per sostituire la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione di classe energetica A o superiore. Le detrazioni fiscali variano in base all’intervento che si intende realizzare nella propria abitazione. Nello specifico, ecco come funziona:- 50% - spetta quando si installa una nuova caldaia a condensazione di classe A in sostituzione a quella obsoleta
- 65% - spetta quando si intende installare una caldaia a condensazione di efficienza almeno pari alla classe A affiancata da un sistema di termoregolazione di classe V, VI o VII, o da un impianto ibrido composto da un sistema integrato tra pompa di calore e caldaia a condensazione.
- 110% - spetta quando la sostituzione della vecchia caldaia con un nuovo impianto comporti il miglioramento di almeno due classi energetiche oppure il raggiungimento della classe energetica più alta.
Come si richiede il bonus caldaia 2022
Il bonus caldaia si richiede all’Agenzia delle Entrate indicando:- Codice fiscale di chi beneficia della detrazione
- Causale di versamento
- Partita IVA o codice fiscale del beneficiario del pagamento
- Dati della ricevuta di pagamento
Chi può richiedere il bonus caldaia 2022
Possono richiedere il bonus caldaia 2022:- Il proprietario dell’immobile o il nudo proprietario
- Il titolare di un diritto reale di godimento sull’immobile, come l’usufrutto
- L’affittuario oppure il comodatario
- L’immobile deve essere accatastato o è in corso l’operazione per accatastarlo
- Deve essere presente un impianto di riscaldamento
- L’immobile deve essere in regola con il pagamento dei tributi